Letture

I manager viaggiatori Nuovi nomadi della globalizzazione

di  Julio Gonzales e Massimiliano Santoro (Guerini e Associati - 2005)

Questo libro si propone come un risposta originale alle nuove istanze economiche e sociali delle organizzazioni. Un libro di storie, di incontri, ma anche un manuale pratico per la vita quotidiana dei nuovi protagonisti dello sviluppo economico.

Nuovi schermi di formazione

di Massimiliano Santoro ( Edizioni Guerini Next - 2007)

Cinema e apprendimento costituiscono un connubio insolito e stimolante, che ha dato vita a un manuale pratico per il formatore, un punto di riferimento per chiunque si occupi di risorse umane e voglia ritrovare i concetti chiave del proprio lavoro nei grandi film. Apparati bibliografici e filmografici, note etimologiche e mappe di riferimento permettono di orientarsi velocemente tra le voci trattate e le opere cinematografiche proposte.

Aristocrazia 2.0. Una nuova élite per salvare l’Italia

di  Roger Abravanel  (edizione Solferino - 2021)
Basta con una classe dirigente, sia politica che imprenditoriale, che nasce dal familismo e dai privilegi che il nepotismo riserva ai soliti fortunati. Per uscire dalla palude della decadenza, l’Italia ha bisogno di una nuova élite basata sulla meritocrazia per spazzare via i privilegi e valorizzare finalmente la competenza e il talento. Nel saggio, la ricerca di una nuova classe dirigente diviene un progetto sistemico e parte integrante della battaglia per un nuovo e più moderno capitalismo. La meritocrazia, anche quando è pensata insieme alla ricerca di pari opportunità di partenza, non è un valore diffuso nel nostro Paese. “La nostra economia è ferma da 40 anni perché non si è adeguata alle trasformazioni dell’economia dall’era industriale (i “distretti”) a quella post-industriale dei servizi globali (commercio organizzato, telecomunicazioni, turismo) e adesso all'”economia della conoscenza” (innovazione, digitale, scienze della vita, ecc.).
Nell’era post-industriale e soprattutto nell’economia della conoscenza il capitale umano, il talento e il sapere diventano fattori chiave e così la meritocrazia è essenziale”.  
Qui il video di presentazione del libro.

La nuova civiltà digitale. L’anima doppia della tecnologia.

di  G. Ghedini, D. Manca, A. Massolo  (edizione Solferino - 2021)

Una vastissima letteratura si è ormai cumulata sull’ “evento” della “rivoluzione digitale”. Il testo, agile e divulgativo, compie un passo più in là: “Siamo entrati nella nuova era della civilta digitale e stiamo imparando, anche in modo drammatico, come «usarla». La rivoluzione della data economy investe e investirà profondamente la nostra stessa cultura e cambierà - non sempre in meglio - i nostri modi di lavorare, informarci, studiare, muoverci, produrre beni e servizi, creare nuove opere, vendere, comprare, coltivare relazioni personali. Ma non possiamo arrenderci di fronte allo straniamento che si prova tra boom del commercio online e chiusura dei negozi, robotizzazione e caduta dei posti di lavoro, trionfo dei social network e «fine della privacy». La sfida è reagire e «vivere» il cambio dei modelli di vita, di lavoro, di socialità. “Chiamiamo «civiltà digitale» l’insieme degli strumenti tecnologici e degli effetti economici, sociali e culturali che caratterizzano un nuovo stadio dell’economia, fondato sulla raccolta, l’organizzazione, lo sfruttamento (in ogni modalità) di informazioni, espresse in formato digitale e diffuse per via telematica (data economy)”.

Qui il video di presentazione dell'opera.